ROCCHETTA TANARO

Benvenuti nelle Terre del Barbera

Il paese di Rocchetta Tanaro è situato nell’alto Monferrato a 107 metri di altezza sul livello del mare, in provincia di Asti, si estende su di una superficie di 1600 ettari. L’abitato si sviluppa seguendo la sponda destra del Fiume Tanaro. La zona della Rocchetta appartiene sicuramente all’area di eccellenza del Barbera d’Asti. La vocazione enogastronomica fa parte della cultura, della storia e della economia locale. La coltivazione della vite, produzione e commercializzazione del Barbera e Grignolino hanno anche avuto grandi pionieri come gli Incisa, che già agli inizi dell’800 coltivavano estesi vigneti ed il marchese Leopoldo Incisa sperimentò ben 105 qualità di vitigni “indigeni ed esteri”.

Le caratteristiche dei vini prodotti in questa zona di fatto non si differenziano da quelle dei migliori Barbera d’Asti: colore rubino carico, profumi intensi di prugna e di spezie, corpo di notevole vigore, fitto e di buon nerbo acido. Sono vini saliti alla ribalta internazionale anche per merito della personalità di un grande vignaiolo del luogo, purtroppo scomparso, Giacomo Bologna, il primo a credere nelle potenzialità del Barbera che negli anni ’80 promosse e fece conoscere la Barbera fuori dai confini nazionali, valorizzandone le caratteristiche e nobilitandola alla stregua dei più grandi vini italiani. Oggi la tradizione vitivinicola di Rocchetta continua nelle attività delle qualificate Aziende e Cantine Locali, come la nostra “Post dal Vin“.

Il Parco di Rocchetta Tanaro ha un’estensione di 123 ettari e si trova ad un’altitudine di 110-124 m.l.m.
Dal punto di vista geologico, la zona fa parte di un complesso collinare costituito da sabbie gialle del Villafranchiano, affioranti alla sommità, cui sottostanno sabbie dell’Astiano. Data la costituzione, il terreno è soggetto ad una intensa attività erosiva, frenata a stento dalle radice delle piante.

La pendenza del versante, notevole nella parte inferiore delle colline, diminuisce verso l’alto fino a formare sommità quasi pianeggianti per lunghi tratti. Il fondovalle generalmente è solcato da rii ed è molto umido.

Il Parco, sia dal punto di vista climatico, sia da quello vegetazionale si trova al centro di una sorta di ponte fra la zona delle Langhe, dove si manifestano rilevanti influssi mediterranei e quella del sistema collinare torinese, dove sono presenti ancora elementi di vegetazione alpina.